Cercare di spiegare qual ÃĻ il valore aggiunto delle fonti energetiche rinnovabili non ÃĻ semplice.
Soprattutto quando si ignorano i rischi ed i pericoli nascosti dietro allâimpiego di quelle c.d. tradizionali.
Da un lato abbiamo la storia e dallâaltra il futuro.
La rivoluzione industriale ha esaltato lâutilizzo delle fonti energetiche prodotte con i combustibili fossili quali petrolio, carbone e gas naturale.
A lungo andare, lo sfruttamento massiccio e sregolato di queste risorse ha prosciugato ed ammalato il Pianeta al punto da imporre agli Stati delle politiche rivolte alla ricerca e produzione di soluzioni alternative.
Risulta quindi importante capire la distinzione tra ânon rinnovabileâ e ârinnovabileâ.
Una risorsa viene definita ânon rinnovabileâ quando una volta sfruttata viene esaurita ossia il nostro Pianeta non ÃĻ piÃđ in grado di produrla.
Viceversa una fonte ÃĻ definita rinnovabile quando una volta utilizzata viene rigenerata perchÃĐ il nostro Pianeta ÃĻ in grado di riprodurla.
CiÃē ÃĻ possibile perchÃĐ i meccanismi di impiego non implicano la distruzione delle risorse naturali, garantendo – pertanto – un maggiore rispetto dellâambiente.
In termini di sostenibilità queste energie sono considerate la vera risorsa del futuro non solo dal punto di vista materiale ma anche culturale.
Non ci resta che chiarire qual ÃĻ il principale pericolo derivante dallâimpiego di risorse non rinnovabili e, di contro, quali sono le opportunità che lâenergia rinnovabile ci offre.
Le fonti non rinnovabili, distinte in combustibili fossili e combustibili nucleari, sono fonti precarie ed altamente inquinanti.
Se ci fermiamo un attimo a riflettere, sarà semplice osservare che il nostro intero sistema produttivo ha fondamenta per loro natura provvisorie.
Si badi che il carbone, il gas, il petrolio e lâuranio sono fonti destinate ad esaurirsi e che quindi nel lungo termine non saranno piÃđ in grado di soddisfare la sempre crescente domanda di energia.
Inoltre i meccanismi massicci di sfruttamento di tali risorse hanno un impatto ambientale dannoso e desolante.
In Italia la normativa di riferimento include tra le fonti resilienti: il sole, il vento, le risorse idriche e geotermiche, le maree, il moto delle onde e le biomasse ossia la trasformazione di prodotti vegetali o dei rifiuti inorganici e organici in energia elettrica.
Le risorse da cui sono prodotte le energie rinnovabili, al contrario, si rigenerano molto rapidamente grazie allâattività endogena ed esogena del nostro Pianeta.
Le fonti rinnovabili vengono impiegate in impianti che riducono o azzerano lâinquinamento: in taluni casi, sono gli stessi meccanismi di produzione a generare ulteriori risorse da impiegare nel circuito energetico senza contaminazione nÃĐ dispersione.
A fronte dei cambiamenti climatici in atto nel nostro Pianeta, la corsa alle rinnovabili ÃĻ oggi indispensabile per salvaguardare la situazione globale dellâambiente e per la salute dellâuomo.
La via ecologica rappresenta quindi lâindicazione maestra ed imperativa che la maggior parte delle nazioni sceglie di seguire.
Quali sono le fonti rinnovabili e da dove derivano?
Energia eolica: ÃĻ quella originata dal vento.
Energia solare: ÃĻ quella originata dalla luce solare.
Energia geotermica: ÃĻ quella originata dal calore della Terra.
Bioenergia: ÃĻ quella derivante residui organici animali o vegetali.
Energia idroelettrica: ÃĻ quella originata dal movimento dellâacqua.
Energia oceanica: ÃĻ quella che sfrutta il moto delle onde e il movimento di correnti e maree.
Innumerevoli sono i benefici che le risorse energetiche rinnovabili offrono per la salute dellâuomo e dellâambiente.
Abbattimento delle immissioni di CO2 nellâatmosfera.
Riduzione dello sfruttamento massivo delle risorse materiali ed umane.
Stabilità duratura derivante dalla capacità di auto-rigenerazione.
Facile e pronta reperibilità in natura delle risorse primarie.
Autonomia produttiva per le nazioni.
Riduzione dei costi di produzione e delle spese in bolletta.
Pieno soddisfo delle crescenti richieste energetiche.
Sicurezza degli impianti.
Nonostante la scienza si sia adoperata strenuamente per fornire al mondo gli strumenti necessari sostituire queste energie âinquinamentiâ, sembra ancora molto lontano lâobiettivo di decarbonizzare il sistema produttivo globale.
Il principale problema ÃĻ rappresentato dai colossi economici coinvolti nello sfruttamento delle fonti non-rinnovabili.
Tuttavia, il vento sta cambiando: lâumanità si sta avviando verso un rinascimento ecocompatibile grazie allo sviluppo di una nuova etica di consumismo moderato e consapevole.